Distico enocritico di Luciano Pignataro su Brunello di Montalcino 1998 Riserva, Donatella Cinelli Colombini
Non so come ma da un armadio spunta questa bottiglia poco prima dei vent’anni. La guardo un po’ sospettoso, non era certo di stile tradizionale ma la stappo per la curiosità e faccio bene: legno e frutto molto ben fusi, al palato ancora una bella freschezza che sostiene la beva, chiusura amara ed equilibrata. Insomma, una bella bottiglia per celebrare i fantastici anni ’90.
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