Distico enocritico di Andrea Petrini su Montepulciano d’Abruzzo DOC “Colle Maggio” 2020 Torre Zambra.
Ogni tanto, grazie a Federico De Cerchio, è bello incappare in vini come questo, dove il Montepulciano d’Abruzzo, allevato a pergola, assume finalmente un peso specifico garbato ed elegante ma al tempo stesso goloso, senza incappare in inutili interpretazioni barocche. Cercatelo, non ve ne pentirete!
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