Sarebbero, se le indiscrezioni saranno confermate, degli studenti di belle arti ad aver dipinto con la vernice rossa gli occhi di una statua nella Piazzetta dei Leoncini, a Venezia.
Difficile immaginare un paradosso peggiore.
E difficile immaginare degli imbecilli peggiori.
Sulla punizione ai quali ha ragione Zaia: niente di grave, ma una pubblica gogna tale da farli vergognare per la vita e da atterrire preventivamente qualunque eventale emulatore.