Sorpresa all’Anteprima 2022 a Montepulciano: nessun rating alla vendemmia 2021 e neanche a quelle 2022 e 2023. Le “stelle” torneranno nel 2024 e riguarderanno il vino entrato in commercio quell’anno. Una scelta saggia.
Piccola, clamorosa e saggia rivoluzione nel mondo del Vino Nobile di Montepulciano, del quale proprio in questo momento è in corso l’Anteprima per la stampa.
Il momento in cui, di solito, vengono anche annunciate le “stelle” che il consorzio dà alla qualità dell’ultima annata prodotta.
E invece le stelle alla vendemmia 2021 non saranno attribuite. E non lo saranno fino al 2024, quando il rating verrà sì espresso, ma sull’annata allora in commercio (cioè la 2021) e non sull’ultima raccolta.
I produttori poliziani, insomma, come annunciato in diretta, a sorpresa, dal presidente Andrea Rossi, hanno deciso di rompere il meccanismo un po’ stucchevole che da tempo attanaglia tanti dei sodalizi vinicoli e li porta a sbilanciarsi (in maniera non sempre convincente, diciamolo) in giudizi che troppo spesso vengono smentiti poi dall’evoluzione dei vini.
Un atto coraggioso e saggio, appunto, più volte sollecitato in passato dalla stessa stampa, che consentirà al vino – ovvero al prodotto – di tornare al centro delle valutazioni e nel momento più giusto per darle.
In una parola: bravi!