Solo nella Toscana profonda, credo, possono succedere certe cose.
Trattoria di campagna, cameriere cortesemente campagnolo e atmosfera verace.
Nel pieno del servizio arrivano due amici del cameriere.
Non per mangiare, ma per cazzeggiare.
E lui, in mezzo alla sala, con in mano due piatti di fagioli e una bistecca, si mette a discettare animatamente di carburatori per uno, tre, dieci minuti, come se fosse al bar del paese.
Il bello però è che non solo nessuno dei clienti fa una piega, ma che più d’uno si unisce alla conversazione!
Qual è il giglet migliore per digerire?
