di ROBERTO GIULIANI
Fontalloro ‘95 Felsina: in epoca di "tutto e subito", i grandi vini degli anni '90, quando clima e modi di lavorare erano diversi, hanno molto da insegnare ai neofiti. Soprattutto in materia di longevità. (altro…)...
di ANDREA PETRINI
Poggio ai Chiari 2004 Colle Santa Mustiola: un Sangiovese di gran nerbo da un'area "sorprendente" della Toscana come Chiusi e la storia di coraggio di Fabio Cenni tutta da raccontare. (altro…)...
di LORENZO COLOMBO
DO Catalunya Tempranillo “Coronas” 2000 Torres: 20 anni sono tanti per un vino, soprattutto se non pensato per durare a lungo. Però ci ha soddisfatti, anche se forse avrebbe dato il meglio di sè un po' prima. (altro…)...
di STEFANO TESI
La Pietra 2001 Toscana Igt Tenute del Cabreo Folonari: una vetusta bottiglia di un vino che ha fatto la storia dei "bianchi strutturati" toscani degli ultimi 40 anni, in cui affiorano gli echi del vissuto... (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Chardonnay 1997 Carso doc Kante: dopo 24 anni, la prova della bontà di antiche scelte nei tempi in cui in terra friulana le vie dovevano dividersi tra stili diversi. (altro…)...
di ROBERTO GIULIANI
Irpinia Bianco Faius 2013 Irpinia doc I Capitani: un bianco trattato, come sempre in casa Cefalo, "alla stregua dei rossi" e che alla lunga dà il meglio di sè, se si sa aspettarlo. (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Solosole Pagus Camilla 2016 Bolgheri doc Poggio al Tesoro: un vino (quasi) da invecchiamento da una terra che non t'aspetti e che ha ancora molta vita davanti. Alla faccia dei luoghi comuni sui bianchi. (altro…)...
di CARLO MACCHI
Rosso di Montalcino 2003 San Lorenzo: il perfido Luciano benda la bottiglia e la fa assaggiare al Macchi, che pontifica: "Brunello 2010". "Più vecchio", dice l'altro. "2006!", azzarda il nostro. Ma era un 2003, primo vino prodotto in...
di CARLO MACCHI
Barbera d’Alba Bric Loira 2003, Cascina Chicco: da vecchie vigne di Castellinaldo, fermentata in rotomaceratori e affinata in legno piccolo. Era una vendemmia proibitiva, ne è uscita una meraviglia. (altro…)...
di ANDREA PETRINI
Lacrima di Morro d’Alba DOC “Rubico” 2007 Marotti Campi: ma chi l'ha detto che certi vini vanno bevuti subito, sennò non reggono? Assaggiatevi questo e ne riparliamo. (altro…)...
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