di ANDREA PETRINI
Poggio ai Chiari 2004 Colle Santa Mustiola: un Sangiovese di gran nerbo da un'area "sorprendente" della Toscana come Chiusi e la storia di coraggio di Fabio Cenni tutta da raccontare. (altro…)...
di ANDREA PETRINI
Maremma Toscana Ciliegiolo DOC “San Lorenzo” 2011 Sassotondo, cru aziendale da una vigna di 70 anni. Appena è uscito è ostico, ma dopo dieci anni è sontuoso. Con buona pace dei più blasonati. (altro…)...
di CARLO MACCHI
Barbera d’Alba Bric Loira 2003, Cascina Chicco: da vecchie vigne di Castellinaldo, fermentata in rotomaceratori e affinata in legno piccolo. Era una vendemmia proibitiva, ne è uscita una meraviglia. (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Daniela e Antonio De Gruttola di Cantina Giardino sono stati tra i precursori in Campania, e tra i primi in Italia, a imboccare la via dei vini naturali. "La crisi non ci ha toccati, anzi ci ha fatto crescere", dicono.
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di LUCIANO PIGNATARO
Nel 2016 Elena Fucci ha un nonno 90enne. I suoi amici sono coetanei con vigne a rischio. Così fonda il "club dei novantenni" e da quei vigneti crea Sceg, Aglianico del Vulture doc. Un vino di Natale che non viene dalla Lapponia ...
di ANDREA PETRINI
Dagli USA Joy Kull viene in Alta Tuscia a imparare il mestiere di vignaiola, cioè di "villana". Ma incontra un pastore, nemico giurato dei villani, e lo sposa. Così apre una cantina, la battezza col proprio nomignolo e per le nozze...
di ANDREA PETRINI
Nel 2001 Piero Incisa della Rocchetta assaggia un vino strabiliante come la sua provenienza: Patagonia argentina. Nel 2004 compra lì, dove il clima garantisce l'assenza di fitopatologie, i primi vigneti a piede franco e fonda Bode...
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