La prorogomania tipicamente italiana contamina anche il (prorogato) Ordine, che dilatando i termini per la formazione obbligatoria e il ricongiungimento dilata pure i confini della tragicomicità professionale. Alla fine si salveranno tutti, eccetto n...
Per i pochi che l'avranno notato interrompo, in vista della ricorrenza di stanotte, un'assenza totale dal web (blog, fb, etc) durata tre settimane di fila. Parecchie le (con)cause. Ma, su tutte, una profonda e multiforme stanchezza che stava pericolo...
Sempre più spesso i giornalisti veri e finti, per accettare un invito, chiedono un "gettone". Che non è un rimborso spese, bensì il prezzo della comparsata. Chi subisce il sistema si lamenta, ma accettandolo si fa coartefice di una deriva che manda i...
Divertirsi è sacrosanto, scambiare le cose serie con la caciara, no. Anche avere opinioni su vini e cibi ed esprimerle è sacrosanto, ma la critica è un'altra cosa. L'inversione o l'annullamento dei ruoli porta invece solo reclame camuffata da informa...
La disputa in corso sul "giornalista-imprenditore" tende a mettere in ombra il ruolo della cultura generale e della professionalità del singolo, i veri strumenti di una rinascita lavorativa che non sia solo ambiguo riciclarsi. (altro…)...
A Dig.it niente risposte alla mia domanda: la possibilità del giornalista di fare impresa era finora ridotta per mere ragioni di costi, oggi rimosse grazie all'economicità della rete, o per la più generale necessità di prevenire potenziali conflitti ...
Neanche la seducente sirena dell'on line può rendere compatibili due figure che una certa vulgata semplicistica tenta spesso di far coincidere: quella del giornalista e dell'imprenditore. Se ne parla il 2 e 3/10 al festival del giornalismo digitale ...
Nella scientifica ma autolesionistica indifferenza generale, in 16 mosse il giornalismo italiano ha abbandonato al loro destino, sui barconi di sanità e pensione, i profughi della professione. Cioè gli autonomi. Come dimostra la propaganda di que...
A forza di ricomprendere - per opportunismo, convenienza o malintesi - sotto la voce "informazione" tutto ciò che le somiglia soltanto, si è prodotto l'effetto di soffocare il giornalismo e i giornalisti sotto la pletora di quelli falsi o presun...
Mi lamentavo (qui) quando si pensava che i giornali fossero teche per affissioni e si ricevevano comunicati "con cortese richiesta di pubblicazione". Ma oggi che ti chiedono perfino di fare da diffusore molesto di news conto terzi, che si dovrebb...
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