Secondo il viceministro, la crisi da Covid costringe a prendere atto del mutamento degli scenari e ad agire di conseguenza. Il giornalismo era in blackout già dieci anni fa, eppure quando lo dicevo io mi davano di visionario o furbo. E ora? (altro&...
Il mio appello a colleghi e uffici stampa - ci sono testate che condizionano gli articoli al numero di follower dell'oggetto dell'articolo stesso? - è per ora caduto nel vuoto. Nessun caso, disinteresse o omertà? Ma l'inchiesta prosegue e le sorpres...
Domanda a giornalisti, uffici stampa, lettori: lo sapevate che la pubblicazione di una notizia può dipendere dal numero di follower del soggetto di cui si parla? Altro che cortocircuito, il giornalismo è proprio fulminato. (altro…)...
Nessun domani per i giornalisti autonomi. Senza reddito, sindacato e una reale copertura pensionistica, anche il futuro è segnato. Crisi sociale imminente? Forse. Ma la pandemia non c'entra: il male viene da molto più lontano. (altro…)...
Il caso Palamara scuote i sepolcri imbiancati della giustizia italiana, intenta a far credere che ci fosse un solo burattinaio e tanti burattini inconsapevoli, giornalisti compresi. I quali parlano poco della vicenda delle toghe e punto di quella, pa...
Con la fine del lockdown si prospetta anche la fine del bonus da 600 euro mensili (2/3 dei quali ancora da erogare) a favore dei giornalisti autonomi. Col paradosso che, per la grande maggioranza, era meglio se il Covid-19 rimaneva... (altro…...
Facile riempire le pagine dei giornali coi contenuti (gratuiti) dei comunicati stampa. Ma c'è di peggio: col copiaincolla si fanno rubriche intere. Che, oltre a far risparmiare, gratificano politica e inserzionisti. (altro…)...
Mercoledì 29 ore 12, colloquio a distanza (qui) ma senza mascherina 😉 tra il presidente di Aset (stampa enogastroagroalimentare toscana), Leonardo Tozzi, e Stefano Tesi (fondatore e past president di Aset) sulla crisi del giornalismo enogastronomico,...
Non brandelli d'esistenza, ma quelli che uno scrive. Col Covid-19 non serve chiedersi se ne vale la pena: quanto si può resistere "on the road"? Prima, se non strutturati, poco. Ora, nulla. Lo dicono la "Cronista Furiosa" e io, nel servizio di Cristi...
Tra i giornalisti - assunti e non - serpeggia l'incertezza: con la ripresa lenta e segmentata, alcuni comparti già in sonno e destinati a ripartire per ultimi (turismo, enogastronomia, tempo libero) rischiano di giungere morti alla meta. Urgono "stat...
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