Spesso testate e editori si rifiutano a priori di dedicare reportage a destinazioni turistiche ritenute politicamente "inopportune". Ma è un buon servizio all'informazione? E i giornalisti che hanno da dire? (altro…)...
Secondo uno studio commissionato da Fipe-Silb, l’82,4% degli intervistati considera il ruolo di discoteche e locali notturni ‘importante o fondamentale’ per la scelta della propria vacanza. Un altro passo nell'involuzione del viaggiare o un allargame...
Indovina, indovinello: che posto ritrae la foto qui sopra? Sorpresa: è quella scelta per pubblicizzare il turismo in terra di Lucca. "Land of Puccini", dice lo slogan (anche se va sulla stampa italiana). Ora, va bene l'originalità e la promozione del...
Ma se, come sembra, la massima aspirazione (o l'unica alternativa: dipende dai punti di vista) di alcuni giornalisti è diventare blogger, pure noi dove andremo a finire? (altro…)...
L'edizione del 2016 è in corso, ma dopo mezza giornata non avevo già più nulla da fare. E' il modello, e non la fiera, ad essere imploso. Unica vera novità: un vuoto quasi cosmico di travel blogger. Tu chiamali, se vuoi, segnali. (altro…)...
Forse viaggiare era diventato troppo facile e la gente non si accontentava più dei racconti di luoghi visti da altri. Ora che il pianeta è quasi blindato, ma i reporter disposti a visitarlo ci sono ancora, manca chi pubblica i loro reportage. E chi l...
Al TTG di Rimini l'irruzione di qualche fashion blogger minigonnata increspa l'euforia casual dei travel blogger: un'invasione di campo che riapre il dibattito sull'identità professionale di queste figure e rilancia i temi discussi al Dig.it del 3 ot...
Nel reportage (e non solo) il passaggio dal b/n alla policromia provoca in chi osserva un cambio di attitudine psicologica che fa mutare anche l'approccio verso le immagini stesse e il senso del viaggio o della storia che vi si racconta. O almeno...
Dal gustoso scambio di indirette polemiche sollevatosi a seguito di un mio recente post (qui) sui "blogger" che scroccano viaggi e tostapani con la scusa di "informare" nascono alcune riflessioni, paradossalmente ottimistiche, sul futuro della pr...
Per gratuita (mica sarà una marchetta?) concessione dell'autrice, il bigino che tanto fa discutere: un inoffensivo condensato di buoni consigli pratici. Che però tra le righe rivela anche ossessioni e abbagli della generazione-blog. Odio per i giorna...
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