Caro estraneo, che in privato mi scrivi risentito chiedendomi chi credo di essere perchè non ho risposto (positivamente, si capisce) alla tua molesta “richiesta di amicizia” (orrida espressione da cui mi dissocio): ecco, ti rispondo ora.
E per punti, in modo da essere molto chiaro.
1) E tu, chi cazzo sei? Chi ti ha mai visto? Perchè dovrei aver voglia di conoscerti?
2) Perchè lasci in bianco le “informazioni” su di te, visto che vorresti fare conoscenze? Hai qualcosa da nascondere? Scrivi chi sei, dove vivi, che fai di lavoro, quanti anni hai e vedrai che sarà più facile trovare “amicizie”.
3) Perchè poi sulla tua bacheca scrivi che, se uno vuole sapere quanto sopra o vedere che faccia hai, deve “chiederti l’amicizia”? Spiegami: tu la chiedi a me, ma io per sapere chi sei devo chiedertela al buio? Allora i casi sono tre: o sei cretino, o sei stronzo o, più probabilmente, tutte e due le cose insieme.
4) Se non ci conosciamo e ti andrebbe di entrare in contatto con me, non c’è niente di male a farlo: in fondo FB serve anche a questo, cioè da strumento per creare relazioni. Bene: allora che ci vuole a scrivere due-righe-due di autopresentazione?
5) Preferisco di gran lunga le richieste (comunque respinte) di procaci e con ogni probabilità finte modelle che quelle di un babbaleo con la faccia da mentecatto come la tua.
E così sia.
Un buon 2017 a tutti tranne che a te.
