Sabato 11/4 parte, un po’ a sorpresa, il Pellegrinaggio Artusiano 2015. Per l’occazione ribattezzato “Viaggio”. Firenze-Milano, destinazione Expo: 335 (!) km, spalmati su dieci tappe e con un gruppo di pellegrini ad assetto variabile.
Ebbene sì, ci risiamo.
Francamente, non me l’aspettavo.
Eppure era anche una cosa abbastanza ovvia a cui pensare.
Resta il fatto che la pensata l’ha avuta lui, il solito Leonardo Romanelli.
Che un giorno prende pc e tastiera e convoca i pellegrini in rassegnato sonno all’edizione 2015 del Pellegrinaggio Artusiano (per suggestioni, spiegazioni e sensazioni leggere qui), ribattezzato nell’occasione (ma la sostanza resta quella di prima) Viaggio Artusiano.
Tema: l’Expo milanese, naturalmente. Itinerario: Firenze-Milano.
Dieci tappe, tutte a piedi va da sè, per un totale di circa 335 km.
La scarpinata più lunga (parecchio lunga a dire il vero) è la terza, da San Benedetto Val di Sambro a Bologna, 44 km e mezzo. Sarà dura, anzi durissima.
Ma i Pellegrini Artusiani non sono tipi che si scoraggiano facilmente.
Causa lunghezza del viaggio e scarso preavviso, si farà come in Champions League: ampio turn over. Ma assai random. Casuale, insomma: chi c’è, c’è e chi non c’è, non c’è. Quindi assetto variabile della combriccola, con camminatori che vanno e vengono secondo la loro disponibilità.
Ogni sera, alla fine della tappa, cena artusiana aperta al pubblico, con racconti di piatti, ricette, esperienze e tutto il resto.
Dopo la Forlimpopoli-Firenze del 2011, le Langhe del Dogliani e la Val Maira del 2013, la Puglia del Nero di Troia del 2014, eccoci dunque all’Expo milanese.
Partenza ufficiale (al suono delle chiarine e alla presenza dell’assessore regionale Sara Nocentini) sabato 11 aprile alle 9 dal mercato fiorentino di San Lorenzo, uno dei templi del mangiare tosco-artusiano, sotto gli auspici di Vetrina Toscana.
Ovviamente seguiranno cronache e aggiornamenti sia qui su Alta Fedeltà che sul blog ufficiale del pellegrinaggio (qui).
Stay tuned and keep on walking!