Indotto forse dalle evidenze dettate dalla prevenzione anticovid, o forse dai danni cerebrali prodotti dal virus negli atleti o, con massima prevedibilità, dalla microcefalia innata di aspiranti tali, il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) sta valutando se introdurre alla prossima edizione dei Giochi una nuova branca dell’Atletica (quella dei leggeri di cervello) e alcune specialità connesse, tutte a categoria unisex e riservate ad autisti e corrieri espresso.
Eccole.
– LANCIO DEL PACCO IN ALTO. Vince chi riesce a scagliare un pacco sopra il cancello più alto. In caso di ex aequo, vince chi procura al contenuto i danni maggiori.
– LANCIO DEL PACCO PESANTE IN ALTO. Per la possanza fisica richiesta, è disciplina più impegnativa e complessa della precedente, perchè praticabile solo con pacchi superiori ai 30 kg. Contempla il caso di ricaduta del pacco, causa mole non sollevabile, dalla parte esterna del cancello.
– LANCIO DEL PACCO DAL CAMION. Prevede le stesse modalità precedenti, ma senza scendere dal mezzo. Si pratica sia in singolo che in tandem (nel secondo caso il camion non può fermarsi: uno lancia e l’altro guida, in caso di stop previste penalità).
– PACCOCROSS. Specialità praticabile solo con pioggia battente, consiste nel lasciare un pacco davanti al cancello esposto alle intemperie, a prescindere dal contenuto, senza avvertire il destinatario della consegna. Vince chi fa più danni.
– MARATONA. Prevede la consegna del pacco non al destinatario ma al “conoscente” più o meno fantasioso nel luogo più lontano possibile da quello di destinazione.
– PENTAPACK. E’ la combinazione delle discipline precedenti e la più praticata in Italia.Disclaimer: i tanti onesti, simpatici, bravi e puntuali corrieri (posso testimoniare che ce ne sono) non se la prendano, si fa per ridere dei loro poco professionali colleghi.