Spero di aver visto male. Ma ieri era il giorno del ricordo dei martiri delle foibe. A Sky Calcio Show Ilaria d’Amico lancia un filmato di commemorazione. Si parla di esuli, dell’esodo di 350mila italiani, Pamich e Benvenuti. Ma delle foibe? E di Tito? Nisba.
Forse mi sono distratto, ma non credo. Proprio no.
Ieri era il giorno della memoria, la celebrazione per i martiri delle foibe. Le foibe, per chi non lo sapesse, erano le voragini carsiche in cui, alla fine della guerra, i comunisti (titini e non) buttavano i nostri connazionali istriani, colpevoli solo di essere italiani. Un’infamia tenuta più o meno sotto silenzio per oltre mezzo secolo e, tuttora, non condannata nè fatta conoscere con l’ampiezza che sarebbe necessaria.
Ieri, comunque, era la ricorrenza e, al termine della sua popolare trasmissione sportiva pomeridiana, Sky Calcio Show, Ilaria d’Amico lanciava giustamente un servizio sulle foibe. Giusto anche che il servizio avesse un taglio trasversalmente sportivo, insomma partisse dallo sport per arrivare al problema.
Peccato però che nel servizio, della durata di qualche minuto, le foibe siano state appena menzionate. Di straforo. Una volta, forse due. Non un’immagine, non una spiegazione di cosa in realtà fossero, nè di come fossero eseguiti gli omicidi, nè di quale crimine si sia trattato. Non una menzione del nobile maresciallo Tito, dei suoi sgherri comunisti, della pulizia etnica, delle migliaia di morti.
Solo lunghe interviste ad alcuni sportivi di origini istriane (Nino Benvenuti, Abdon Pamich), elenco di giocatori importanti venuti da quelle zone (Loik), filmati di repertorio degli esuli, dei carri carichi di masserizie, della gente lacera, dello sradicamento dalle terre storicamente italiane, della nostalgia e del rimpianto.
Tutto vero, per carità. Tutto giusto.
Ma i morti, il recupero dei cadaveri, le bare, i carnefici, i responsabili morali e materiali, la loro ideologia, il silenzio peloso e complice?
Nulla, di ciò non c’era traccia.
Volontaria o meno che sia stata, l’omissione ha infoibato le foibe e sarebbe bello se qualcuno spiegasse il perchè.
Spero di sbagliarmi e che qualcuno, a cominciare da Sky, mi smentisca.