Dichiarazione involontariamente tragicomica della povera ma imbecille madre dello studente imbecillissimo che giorni fa ha sfregiato con un coltello la professoressa che lo voleva interrogare. La donna, riportava ieri Il Messaggero, avrebbe attribuito il gesto alla sofferenza che il diciassettenne stava provando per il cattivo stato di salute della nonna.
Non so, avete capito? Siccome mia nonna sta male (chi nella vita non ha avuto un parente caro che sta male?), io sono non dico autorizzato, ma comunque giustificato o almeno scusato se prendo a coltellate qualcuno. Della serie: se la nonna fosse morta, anzichè sfregiare la professoressa avrei potuto quindi mutilarla o ammazzarla, salvo poi chiedere “perdono” per bocca di mammà?
Per favore, siamo senza speranza.
Ce l’hanno tolta i genitori ebeti di figli ebetissimi.