No, cari signori, niente post pecorecci.
È che, in treno, la mia vicina di posto, appartenente alla categoria delle scimmie urlatrici, da un’ora sta tenendo una lectio magistralis sui segreti delle t-shirt di taglia “L”.
Travolto dall’interesse per l’argomento e sobillato dal volume della voce medito di tagliarle (come “taglia”) la “L” (come lingua).