Secondo voi che deve fare uno, tipo me per esempio, quando – mentre scorre sulla stampa i (poco informati) commenti altrui sui luoghi in cui vive e ove il commentatore viene forse solo per divertirsi in bici ogni tanto – legge che “…non è facile governare il mezzo, a fine inverno, sugli sterrati delle crete senesi normalmente percorsi solo da trattori”?
A parte far rilevare che Crete Senesi è un nome proprio e quindi si scrive maiuscolo, intendo.
Non so, dovrei per esempio far presente che la mia auto ha quattro posti e quattro ruote al posto dei vagheggiati cingoli? Che non traina rimorchi, aratri o frangizolle?
O forse dovrei sottolinerae che, “normalmente”, su quelle strade su cui “non è facile governare il mezzo”, passano invece ogni giorno centinaia di auto, cinquanta volte più numerose dei presunti trattori? E che i conducenti di dette auto, diretti al lavoro, o a scuola, o a fare la spesa, o a portare la spazzatura visto che qui non la ritirano, o a fare la scorta d’acqua visto che non c’è neppure l’acquedotto, diventano un po’ nervosi quando sentono sciocchezze sesquipedali tendenti a farli apparire come scimmiette a cui tirare le noccioline o poveri gonzi che vivono lontano dal mondo, o in una landa selvaggia che è in realtà selvaggia solo perchè si vuole che tale rimanga al fine di far divertire qualche gitante, con buona pace dei residenti e dei loro disagi?
Ecco, cosa dire ditemelo voi, sennò poi io trascendo.