Almeno nella mia memoria, la mitica “Conoscere” degli anni ’60 accreditava i ditteri della modesta velocità di 5 kmh. Errore: ho corso per 10 km a 12 kmh senza riuscire a seminarli! Che mezzofondisti…

Leonardo da Vinci lo diceva: la sapienza è figliola dell’esperienza.
Vero!
Ieri ad esempio ho sperimentato di persona un fatto nuovo. E ho smascherato un clamoroso errore nel quale, per mezzo secolo, mi aveva indotto la leggendaria “Enciclopedia Conoscere“, fedelissima compagna di pomeriggi e di sogni che, volume dopo volume, ha contribuito al sapere e all’immaginario di tanti bambini cresciuti negli anni ’60.
Una delle sue doppie pagine riccamente illustrate – tra le mie preferite, lo ammetto, tanto che oggi potrei quasi ridisegnarla tale e quale – era dedicata alla velocità degli animali.
La palma del più veloce spettava, se non ricordo male, al falco pellegrino o a qualche volatile marino. Lenta era la balena (30 kmh?) e lentissima era la mosca: 5 kmh.
Così almeno mi pare di rammentare e così, comunque, era indelebilmente rimasto impresso nella mia memoria.
Ieri dunque, apprestandomi alla consueta corsetta, mi sono imbattuto in uno sciame di quei fastidiosi ditteri, che mi hanno completamente avvolto. Ma io me la sono risa alla faccia loro: “Corro a una velocità più che doppia rispetto alla vostra, moscacce“, ho detto tra me e me. “Tanti saluti e ci vediamo al ritorno“.
Ora, i casi sono tre.
O quelle mosche erano la versione invertebrata di Usain Bolt, o io ero in effetto-moviola (ma il cronometro diceva il contrario), o la venerata Enciclopedia Conoscere sbagliava.
Perchè i maledetti insetti mi hanno ronzato attorno, superato, ripreso, stuzzicato per tutti e 10 i km, entrandomi nei capelli, nelle orecchie e negli occhiali. Un inferno. Nemmeno la maglietta tolta e usata come scacciamosche è servita a nulla. E mi è tornata in mente quella vecchia barzelletta che diceva: la mia macchina va piano, ma talmente piano, che le mosche invece che sul parabrezza si spiaccicano sul lunotto quando mi tamponano.
Dichiaro pertanto, documentazione sperimentale alla mano, che le mosche corrono ad almeno 12 kmh e hanno una bella resistenza.
Il che non toglie che la “Conoscere” resti un mito.