Ieri sono cominciate a Firenze le anteprime del vino toscano riservate alla stampa.
Da fonte certa so di una più che fastidiosa pressione agli ingressi da parte di una folla tanto ringhiosa quanto pretenziosa di “influencer” intenta ora a questuare, ora a pretendere il pass.
Molti, ma purtroppo non tutti, mi risultano essere stati messi alla porta.
Attendo con ansia la situazione omologa, quando ai congressi di salumieri e portinaie mi presenterò chiedendo di essere ammesso dicendo che anche loro “non sanno chi sono io”.