In un contesto di catastrofica insicurezza sociale, economica e sanitaria e con un Giuseppi che vagheggia d’un nebuloso futuro senza essere nemmeno capace di garantire il presente, gli italiani ammaestrati non trovano di meglio che accapigliarsi sul politicamente corretto di una contestata app governativa. Oltrettutto realizzata a tal punto a immagine e somiglianza dei suoi ideatori che pare non installabile su metà dei cellulari in circolazione. Complimenti a tutti, ma davvero.