Dopo i vivaisti, i bottegai.
Cerco una ditta affidabile per certi complementi d’arredo.
Non conoscendo nessuno, chiedo consiglio a un amico. Il quale mi raccomanda una certa azienda della sua città, autorizzandomi perfino a dire che mi mandava lui.
Io scrivo una garbata email presentandomi e chiedendo cortesemente, con le opportune descrizioni, se fossero in grado di fornirmi il prodotto che mi serviva.
Passa qualche ora e arriva la risposta: “No”.
Né buongiorno, né buonasera, né mi dispiace, né grazie.
Nulla di nulla, nemmeno il punto dopo il no.
Non parliamo della firma.
Se uno nasce buzzurro, muore buzzurro. Io spero pure presto.