Rispondo subito che non lo so a chi mi domandera’ come e perché, la notte di San Silvestro, mi vengano considerazioni del genere.
Ma la riflessione, apparentemente banale, è questa: ogni cosa chiede tempo.
Ad esempio, mi verrebbe da dire: che mai ci vorrà a trovare l’incorniciamento giusto per due medaglie risorgimentali al valore del trisnonno?
E invece ce ne vuole.
Individuazione dei possibili artigiani, cernita, vaglio delle soluzioni, soppesamento delle varianti, scelta finale, eventuali ripensamenti e conseguenti ritocchi.
Tutta roba che richiede testa, ragionamento e dedizione.
Nulla è automatico, tutto è frutto di scelte e valutazioni autoptiche.
Le scelte sbrigative non esistono, sono solo una scusa per dilazionare all’infinito le iniziative e le decisioni.
Non c’è dunque nulla di assurdo, né alcun tempo sprecato, nel dedicare giornate intere alla numismatica di famiglia.
È anzi un privilegio.
Del quale, da domani, beneficero’.
Chi ha fretta, si adegui.