Una competizione posticcia che si chiama Nations League non può non avere risvolti involontariamente comici o grotteschi.

E infatti, già in avvio, ecco l’orrore: il pallone arriva sul dischetto di centrocampo non sotto braccio all’arbitro, ma a bordo di una ridicola automobilina telecomandata e, ovviamente, sponsorizzata.

Aridatece Peppino Meazza.