Forse dopo essersi guardato allo specchio e aver introiettato la fatale irreversibilità della propria fisiognomica, il ministro della salute Roberto Speranza ha annunciato l’intenzione del governo di vietare, scopo anticovid, le feste private.
La mossa sarebbe già di per sè inusitata, ma forse tollerabile se si appellasse alla responsabilità dei cittadini in un periodo di vera o presunta emergenza.
Ancora più inusitato, fino al grottesco, è però il metodo di controllo evocato dal ministro per il rispetto della norma: la delazione dei vicini.
Avete presente il celebre film ambientato nella DDR di quel benefattore, di quell’amico del popolo di Erich Honecker, no?
Certi postcomunisti sono bravissimi a ripudiare il comunismo quello reale, eppure alla fine c’è poco da fare: per loro Baffone non è un punto riferimento ideologico, è proprio una voce interiore.