All’ora fatale delle 11 squilla il telefono e da lì s’affaccia la voce oltretombale di un Golem, stavolta femminile.
Col brio degno di un funerale solenne l’anonima mentecatta, che neppure menziona il nome del mandante, mi informa che “la tua linea fissa ha subito un aumento” e che, se voglio passare alla loro offerta, devo premere 1. Peccato che, non avendo linea fissa via cavo, non posso aver subito alcun aumento (e nel caso, ovviamente, lo saprei).
Animato da irrefrenabile perfidia, resisto allora all’istinto di riattaccare e seleziono 1, al solo scopo di indirizzare l’interlocuore verso il poco nobile luogo che si merita.
Ma il gestore-molestatore è talmente stupido e cialtrone che il numero risulta occupato, quindi se anche la proposta mi fosse interessata non avrei potuto approfondirla nè ritrovarla, essendo appunto il Golem anomimo!
Un vero genio dell’autolesionismo telefonico.
Auguro fallimento immediato.