Stavolta nessuno potrà dire governo ladro, visto che la responsabile della grottesca alluvione dall’interno subita da Firenze è la partecipata.
Le cui nomine sono politiche, quindi non vedo neppure come si possa pretendere che un disastro di queste proporzioni (e che sarebbe successo se il crollo fosse stato in pieno giorno?) non abbia responsabili politici e non presti il fianco a strumentalizzazioni politiche.
A me però, che non sono un tecnico e di acquedotti o condutture capisco il giusto, la cosa più grave, anzi inconcepibile, pare un’altra: visto che la fuoriuscuta torrenziale d’acqua dai tubi rotti è cominciata già verso mezzanotte (video manent), creando evidentissimi e dilavanti ruscelli sul marciapiede, come è possibile che a nessuno sia venuto in mente non dico d’intervenire, ma di controllare, verificare, transennare? Vigili urbani, tecnici, assessori, tutti “fuori stanza”, oltre che fuori di cervello, anche se arrivano segnalazioni e foto dei cittadini?
E’ sinecura, irresponsabilità, senso di impunità, menefreghismo o solo imbecillità?
No, perchè una spiegazione logica, oltre che tecnica, ci dev’essere.