Insomma succede questo: ti viene un’idea per un reportage, ci pensi, studi la cosa, raccogli idee e elementi. Infine, prima di mettere nero su bianco, provi ad approfondire e a verificare.
Segue un ovvio giro di fonti e di telefonate, tra le quali quella all’addetto stampa di un certo ente a cui spieghi il progetto, chiedi conferme nonché del materiale che ti serve per mettere a punto il tutto.
Passa qualche giorno, il materiale non ti arriva, ma in compenso ti arriva il comunicato di quell’ente, vergato dal tuo amico si capisce, che propone ai media tutti proprio l’idea a cui stai lavorando.
Poi dicono che i giornalisti fanno copiaincolla delle veline degli uffici stampa.