Non entro nella questione pandemico-vaccinale, sulla quale ho le mie idee ma su cui è impossibile discutere pacatamente, a prescindere dalle posizioni di ognuno.
Una cosa però devo proprio dirla: dopo 22 mesi di tam tam mediatico assordante, video di camion pieni di bare, foto shock, conta di morti e intubati, allarmi e allarmismi, campagne, mascherine, divieti, lockdown, titoli monotematici e quotidiani a otto colonne sui giornali, dibattiti su ogni tipo di media, social scatenati, virologi-star, code, isterismi, ordini, contrordini, banchi a rotelle, dad, ospedali e scuole in tilt, obblighi vaccinali e la prospettiva di avere entro due mesi il 50% degli europei contagiati, leggo che forse sarebbe il caso di fare aggiornamenti sul contagio non più giornalieri ma settimanali perchè sennò “spaventano e ormai hanno poco significato”.
Prego?
E’ uno scherzo?
