Dicono che sono brontolone ed è certamente vero. Forse anche troppo vero.
Ho però autentica difficoltà a capire se sono io a scontare un problema caratteriale che mi rende esageratamente suscettibile o se, almeno ogni tanto, sono gli altri ad essere disponibili ad ingoiare senza fiatare praticamente qualsiasi scelleratezza.
Esempio quotidiano: appendo che il prossimo 5 luglio sarebbe la “Giornata nazionale della spaghettata di mezzanotte”.
Avete letto bene: Giornata nazionale della spaghettata di mezzanotte.
Ma voi una tale scempiaggine, e in parallelo la mania – commercialmente orientata, si capisce – di dedicare “giornate” a qualsiasi sciocchezza, pare tollerabile? O non, come minimo, passibile di una meleggiatura fustigatrice?
E’ sopportabile questa ormai dilagata regressione allo stato infantile dell’intera società, a qualsiasi latitudine, questo riflesso condizionato verso la ludicità stupida e verso l’adesione a modelli di comportamento che non tenevamo nemmeno quando avevamo 12 anni?
Io sarò brontolone, ma tanta gente mi pare rimbambita.