Assegnato al noto critico il premio Aset dedicato al collega prematuramente scomparso. La consegna oggi a Firenze in occasione PrimAnteprima, l’evento di inaugurazione delle Anteprime del vino toscano 2023.

 

E’ stato proclamato oggi, durante PrimAnteprima – l’evento di apertura delle Anteprime del vino toscano 2023 – il vincitore  del “Premio Kyle Phillips 2022”: si tratta di Fabio Rizzari, giornalista vinicolo di lungo corso che, iniziato il suo percorso per la rivista Ex Vinis di Luigi Veronelli, è stato poi per molti anni firma del Gambero Rosso e curatore dal 2003 al 2014 della guida I Vini d’Italia dell’Espresso.

Tuttora autore per testate specializzate italiane e straniere, come Vitae dell’Ais e Vinifera di Jacques Perrin, da tempo Rizzari si distingue anche per i giudizi e i commenti mai “allineati” e sempre vivaci espressi sul web a proposito del mondo vinicolo e dei fenomeni che lo pervadono.

Il riconoscimento che Aset (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) ha istituito nel 2014 per ricordare l’amico e collega Kyle Phillips, prematuramente scomparso è destinato al giornalista di settore che, attraverso articoli e servizi pubblicati nel corso dell’anno, abbia meglio rappresentato il modo di fare informazione a 360° che fu di Phillips: mancanza di pregiudizi, costante curiosità professionale, serenità di giudizio, voglia di esplorare, franchezza, brillantezza nello scrivere e sobrietà nel comportamento.

Impossibilitato a intervenire personalmente, Rizzari ha inviato un conciso e pungente (diciamo pure anticonformista) video messaggio di ringraziamento in cui ha citato la “parabola degli scrittori” di Alberto Arbasino: “giovane promessa, solito stronzo, venerabile maestro”, augurandosi di non rientrare almeno nel terzo caso e possibilmente nemmeno nel secondo.

Un premio senza dubbio ben assegnato.